ROMA – Nel solo 2011 sono state ben 388 le situazioni di guerra e conflitto armato nel mondo. È uno dei dati contenuti nel volume “Mercati di guerra. Rapporto di ricerca su finanza e povertà, ambiente e conflitti dimenticati” che, realizzato da Caritas italiana, Famiglia cristiana e Il Regno (ed. Il Mulino) sarà presentato oggi a Roma.

Il Rapporto, che segue quelli realizzati nel 2003, 2005 e 2009, pone l’accento su cause e scenari in cui si alimentano le guerre, e sulle connessioni tra finanza e povertà, ambiente e conflitti, concentrandosi in particolare su Libia, Somalia, Afghanistan, Filippine, Colombia.

Da un sondaggio, curato da Swg e incluso nel Rapporto, emerge che i conflitti risultano ancora oggi molto “dimenticati”. Nonostante continui a crescere annualmente l’elenco delle vittime civili e militari, meno della metà (il 46%) degli italiani ricorda la guerra in Afghanistan.

Ancor meno si ricordano i nuovi conflitti legati alla Primavera araba (Libia 37%, Siria 10%). Intervengono alla presentazione don Francesco Soddu, direttore Caritas italiana; don Antonio Sciortino, direttore Famiglia cristiana; Gianfranco Brunelli, direttore Il Regno; Paolo Beccegato e Walter Nanni, responsabili rispettivamente dell’area internazionale e dell’ufficio studi di Caritas italiana.

Parliamone...

Di Redazione

Notizie Migranti è un coraggioso esperimento di giornalismo interculturale. Il progetto nasce nel 2010, in un periodo di razzismo strisciante che impedisce la convivenza civile tra persone di culture diverse si è voluto dare vita ad una informazione, con la presenza in redazione anche di giovani migranti, che affronta il tema immigrazione come risorsa e non come problema, che evita toni sensazionalistici e allarmistici trattando i cittadini stranieri come soggetti e mai come oggetti.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *