Autore: Atai Walimohammad

Nato in Afghanistan nel 1996, dopo aver frequentato la scuola superiore di Nangarhar, si è specializzato in grammatica di inglese presso Kabul English Language Centre. Si è occupato attivamente di diritti umani sin da piccolo, era piccolo quando suo padre Medico Atta Mohammad fu ucciso dalla gente del posto con l’aiuto dei talebani. Già in qualità di giovane insegnante e Artista delle sculture per Atai English Language Centre (2011-2012) aveva sviluppato un interesse particolare per i diritti delle donne e bambini del suo villaggio. Fin dai primi anni della sua infanzia si abitua a vivere a contatto con la guerra, della quale sperimenta tutte le passioni attraverso i successi e le sconfitte di suo padre. Atai imparò tanto dai libri lasciati dal suo papà, il suo papà cercò di spiegare al popolo afgano che l'istruzione è arma più del fucile, e per questo fu rapito dai talebani ed impiccato in una pubblica esecuzione. Nel 2012 Atai Walimohammad scampa miracolosamente ad un attentato talebano, chiede ed ottiene asilo in Italia, dove inizia un capillare lavoro di informazione e dialogo interreligioso e interculturale. Si è laureato in Italia in scienza della mediazione linguistica, fa l’interprete e mediatore interculturale presso commissioni territoriali, tribunali, questure e ospedali. Lavora nei centri di accoglienza per richiedenti asilo e rifugiati. vuole diventare medico come suo padre e si sta preparando per cominciare il corso di laurea in medicina.