TRENTOLA DUCENTA (CE) – Cento pacchi spesa con generi di prima necessità da destinare ad altrettante famiglie in difficoltà dell’agro aversano.

Il Centro Commerciale Jambo di Trentola Ducenta, in questo momento emergenziale, si mobilita con un gesto concreto di solidarietà per donare un po’ di sollievo a quei nuclei familiari che vivono situazioni di grande disagio ma che non sono beneficiari di altre iniziative di aiuto.

Venerdì, in prossimità della Pasqua, la distribuzione attraverso una rete di associazioni del territorio aversano.
I pacchi spesa sono stati acquistati con i proventi della vendita dei cataloghi di due grandi eventi d’arte che si sono svolti proprio all’interno del centro commerciale: le mostre “Oltre la notte. Da Curia a Solimene. Capolavori di pittura meridionale” (dicembre 2018), “MATER. Il volto di un nome” (dicembre 2019). Un gesto che vuole testimoniare anche lo stretto legame tra l’arte, la cultura e la solidarietà.

L’amministrazione del Jambo, che già da tempo promuove iniziative filantropiche più volte durante l’anno, in questo frangente così arduo di confusione ed emergenza che coinvolge tutti, in cui si toccano con mano i problemi e le esigenze più immediate delle persone, ha deciso di non far venire meno la propria vicinanza alle famiglie del territorio con un aiuto fattivo e concreto.

È solo la prima iniziativa; già si stanno studiando altre accomunate dall’obiettivo di regalare un po’ di serenità a chi è stato messo in ginocchio da questo maledetto virus.

Oggi più che mai occorre essere consapevoli che: solo uniti si può uscire da questa emergenza, più forti di prima.

Parliamone...

Di Redazione

Notizie Migranti è un coraggioso esperimento di giornalismo interculturale. Il progetto nasce nel 2010, in un periodo di razzismo strisciante che impedisce la convivenza civile tra persone di culture diverse si è voluto dare vita ad una informazione, con la presenza in redazione anche di giovani migranti, che affronta il tema immigrazione come risorsa e non come problema, che evita toni sensazionalistici e allarmistici trattando i cittadini stranieri come soggetti e mai come oggetti.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Exit mobile version