NAPOLI – In occasione dell’inaugurazione del MAMT (Museo Mediterraneo dell’Arte, della Musica e delle Tradizioni), (oggi, 20 dicembre, alle 18) sarà aperta anche la sala preghiere, dedicata a tutte le religioni monoteiste del Mediterraneo, un “luogo di preghiera per i musulmani e per tutti coloro che credono nel Dio Unico – come ha spiegato Michele Capasso, presidente della Fondazione Mediterraneo – “vi si trovano il Mihrab e due scritti rari sul nome di Allah. Il primo, offerto dal Sultanato dell’Oman, significa “Dio Clemente e Misericordioso” ed è tagliato dalla copertura della Kaaba, una costruzione che si trova nella Masjid al-Haram, al centro della Mecca e costituisce il luogo più sacro dell’Islam. Il secondo, offerto dal Regno del Marocco, significa “Dio è grande ed unico” ed è realizzato da antichi artigiani marocchini“.

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Di Redazione

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