«Una giornata importante, una giornata di ascolto. Ascoltare i sopravvissuti, le loro storie, per non dimenticare mai. Non bisogna mai dimenticare e la memoria non deve essere una cosa astratta ma deve far parte della nostra quotidianità. La memoria ci deve accompagnare tutti i giorni nella costruzione della nostra vita e nei nostri comportamenti».
Queste le parole della ministra per l’integrazione Cécile Kyenge, nel corso di una manifestazione svoltasi al Tempio maggiore di Roma, in cui sono stati ospitati 5 sopravvissuti all’Olocausto. Erano presenti numerosi studenti di istituti secondari del Lazio.
«Ricordare – ha proseguito Cécile Kyenge – perché non avvenga mai più. Mai più il dominio di un uomo su un altro uomo. Ed è solo incontrando chi quel male lo ha incrociato e può, già solo con il proprio sguardo, testimoniare dell’orrore vissuto che riusciremo a perpetuare questa memoria e a celebrare – ha concluso la ministra – chi, invece, non ce l’ha fatta e da quel male non è riuscito a scappare»