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Un albero di tutti i colori realizzato dai bambini delle scuole dell’agro aversano

Presentato nel duomo di Aversa l’Albero della Fratellanza. 

FB_20131217_12_18_10_Saved_PictureAVERSA – Un simbolo di speranza, per l’integrazione e l’accoglienza delle persone provenienti da tutte le parti del mondo. Questi i profondi significati racchiusi nell’Albero della Fratellanza, realizzato dall’architetto Umberto Panarella e dal prof. Angelo Pellegrino e dagli studenti del Liceo artistico “L.Giordano” di Aversa, fatto interamente di materiali riciclati e composto da innumerevoli messaggi dei bambini di tutte le scuole, elementari e medie, dell’agro aversano.

Nel corso della presentazione ufficiale dell’iniziativa, avvenuta nella giornata di ieri nel Duomo di Aversa, Mons. Angelo Spinillo ha inaugurato la novena natalizia e dato vita ad una celebrazione eucaristica semplice ma intensa che ha avuto come tema centrale il valore della fratellanza e la speranza di una umanità che sappia accogliere e pacificare le culture più diverse.

Quest’albero – ha dichiarato il vescovo Spinillo, in presenza degli istituti dell’agro e delle comunità di profughi libanesi di S. Antimo – è un primo dono del Natale che ci convoglia nella luce del bene alto segno di un’umanità che guarda verso l’alto, metafora religiosa di una luce che molto spesso solo gli occhi dei più piccoli riescono a vedere e che ci arricchisce della bellezza di essere diversi e perciò ci fa guardare con gioia ad un Natale fatto dei colori e delle tradizioni di tutti i popoli della terra.” Spinillo ha poi ringraziato gli amici del centro di accoglienza di S. Antimo e le scuole che hanno partecipato alla realizzazione dell’albero, tra cui l’ Istituto Comprensivo” L.v. Beethoven” di Casaluce, la scuola media “G. Pascoli” di Aversa e la scuola media “Basile” di Giugliano, donando ai docenti fogli contenenti preghiere e illustrando le lettere ricche di messaggi di speranza e fratellanza speditegli dai ragazzi delle scuole del Parco Verde di Caivano.

MARIANO SCUOTRI

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