Domani mattina (domenica 6 febbraio 2022) alle 10.30 al Museo Archeologico Nazionale di Pontecagnano sarà presentato “Cucire per volare”, il progetto di sartoria creativa per le detenute del carcere di Salerno, che attraverso un laboratorio di cucito avranno un’opportunità concreta per ritrovare un interesse che sa di riscatto.

Circa una settantina di artisti con l’associazione Artéclaté hanno realizzato opere d’arte raffiguranti una farfalla per finanziare il progetto, esposte in numerosi esercizi commerciali della città.

Si può “volare”, infatti, oltre le mura del carcere e avere la possibilità di scoprire la dignità di un’arte che un giorno potrebbe trasformarsi in lavoro.

L’iniziativa, in collaborazione con la Direzione regionale Musei Campania e il Museo Archeologico
Nazionale Pontecagnano “Etruschi di Frontiera”, prende le mosse dall’esperienza della docente di
arte tessile Roberta Mastrogiovanni prontamente sposata dal blog “I Volti di Cassandra” di Lucia
Zoccoli e Stefania Maffeo, che modererà l’incontro.

Apriranno l’evento i saluti istituzionali della direttrice del Museo, Ilaria Menale, del sindaco di
Pontecagnano Faiano, Giuseppe Lanzara, e dell’assessora alle Politiche Sociali del Comune di Salerno,
Paola De Roberto. Seguirà il racconto della rete che si è immediatamente attivata a sostegno del
progetto di una sartoria creativa per le detenute. Ne parleranno Lucia Zoccoli, Roberta
Mastrogiovanni, Daniela Sibilio, Antonia Autuori e Grazia Biondi. Concluderà Rita Romano, direttrice dell’istituto penitenziario di Salerno “Antonio Caputo”, a cui è destinato il progetto.

L’iniziativa è realizzata in collaborazione con la Fondazione della Comunità Salernitana e le
associazioni Legambiente, Ombra, Paesaggi Narranti, Centro Commerciale Naturale Pontecagnano C’Entro e Manden.

Per l’ingresso al museo è obbligatorio essere in possesso del green pass rafforzato, indossare la
mascherina ffp2 e il rispetto di tutte le prescrizioni previste dalla normativa anti-COVID

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Di Redazione

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