Sabato 14 dicembre, al chiostro dell’ex Convento dei Domenicani di San Giorgio la Molara, è stata inaugurata la mostra fotografica “San Giorgio la Molara: Dal passato al presente. La sua storia attraverso la fotografia“, organizzata dall’Accademia di Fotografia “Julia Margaret Cameron” di Benevento, curata da Maurizio Iazeolla per la direzione artistica di Angelo Orsillo e l’organizzazione fotografica di Tommaso Paradiso e Davide Vella.

La mostra si presenta come un percorso nel tempo, narrato da fotografie antiche e contemporanee, che ritraggono luoghi e personaggi di San Giorgio la Molara, puntando a narrare l’anima di questa comunità, che si trova sul fiume Tammaro, lungo il Regio-Tratturo, l’antica via della transumanza, sulla dorsale appenninica tra Campania, Abruzzo e Molise.

Un paese che che nonostante ha visto dimezzata la popolazione dagli anni ‘60, oggi si distingue per un’eccellente produzione gastronomica, la pregiatissima carne marchigiana ne è un esempio, e sta cercando la strada per uno sviluppo turistico-culturale, di cui questa mostra è un momento significativo.

Il percorso iconico parte dagli anni ‘20 con le preziose immagini di Niccolò Umberto Ciletti, artista originario di S. Giorgio La Molara, attivo a Napoli dal 1900 al 1932 ed a Benevento dal 1932 fino alla morte (1967). Conosciuto come eccellente pittore di scuola napoletana, era anche fotografo e le sue opere sono conservate in molte collezioni private e pubbliche.

Le immagini di Ermanno Iazeolla, testimoniano il disastroso terremoto del 1962 e gli scatti di Alessandro Iazeolla i critici anni 80, mentre la contemporaneità è ripresa dalla sensibilità e dalla perizia degli Allievi e Collaboratori dell’Accademia.

L’esposizione vuole essere un primo mattone di progetto più ambizioso, rendere San Giorgio la Molara un centro di cultura fotografica, partendo dal recupero e l’archiviazione digitale dell’enorme quantità d’immagini in possesso dei sangiorgesi, creando degli appuntamenti espositivi periodici e dei momenti di formazione, col coinvolgimento d’importanti personaggi dell’arte fotografica italiana e di associazioni di rilievo nazionale.
La mostra sarà visitabile gratuitamente il sabato e la domenica per tutto il periodo natalizio.

Giovanni D’Errico
photo credit: Giovanni D’Errico

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Di Giovanni D'Errico

Originario della provincia di Napoli, ho studiato sociologia e da sempre lavoro nel terzo settore come mediatore culturale. A ciò si aggiunge una passione per l’immagine (fissa e in movimento) che mi porta spesso a scuola ad insegnare ai ragazzi come comunicare con il linguaggio multimediale. Ho deciso di contribuire al progetto di Notizie Migranti perché sono avvilito da come si parli sempre peggio del fenomeno delle migrazioni; c’è bisogno di raccontare davvero l’immigrazione, senza i condizionamenti che impone il consenso elettorale, portando la narrazione ad un livello più profondo, ad un livello umano.

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